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mercoledì 7 ottobre 2015

Il mio viaggio hard su Italo



Quale migliore occasione, per fare nuove amicizie, di un viaggio in treno o in aereo?   per trascorrere le ore di viaggio si scambiano sempre due chiacchiere con gli altri viaggiatori e a volte da questi incontri casuali nascono belle amicizie o addiruttura c'e' chi trova l'anima gemella. 
Non a me ovviamete...  in un volo Palermo Roma pieno di giocatori di basket, il mio posto  era quello accanto ad un prete! La mia solita fortuna.


Ma oggi vi voglio raccontare del mio  viaggio in treno di ieri mattina, Milano Roma, il mio primo viaggio con Italo, durata  3 ore e 20 minuti, treno puntuale e personale gentile, ma 3 ore seduti non passano mai soprattutto se non si chiacchiera con qualcuno. Mi sono seduta nel posto che mi era stato assegnato con accanto un bel signore di circa 55 anni, elegante, distinto, tipico manager milanese in viaggio per affari.
Ho subito pensato ecco finalmente qualcuno interessante con cui scambiare due chiacchiere, ci accomodiamo ai nostri posti e lui subito tira fuori  pc  e cellulare, si si tipico uomo d'affari, inizia a fare telefonate di lavoro, così credevo io. 
  Smanetta  il suo pc con la faccetta entusiasta e ho  pensato, vuoi vedere che sta chiudendo  un affare grosso qui sul treno! Magari affare segreto, visto come nasconde lo schermo, ero proprio curiosa di sapere che lavoro facesse... tutto questo fino a quando arriviamo nella prima galleria , buio pesto e OMG! ho visto riflesso tutto quello che stava guardando sul pc, altro che lavoro, altro che business, altro che affari segreti, stava in una chat erotica con tanto di belle signorine in pose inequivicabili.
 Ritrovandomi con la schermata praticamente difronte ho visto e letto di  tutto "in Italo visione" e che ve lo dico a fare in un attimo  l'uomo d'affari ben vestito e con aria distinta mi si e' trasformato in un maniaco arrapato e bavoso. 
A quel punto ho fatto 3ore e 20" di viaggio con sto tipo accanto,  che godeva davanti un pc, prendendo appuntamenti con ste signorine di Roma... 3 ore di imbarazzo non sapevo come comportarmi, non sapevo come muovermi e dove guardare, non potevo neanche cambiare posto perche il treno era pieno, l'alternativa era stare seduta sul wc, l'unico posto libero. 
E' vero  ognuno e' libero di fare cio' che vuole ma almeno certe cose fatele chiusi in una stanza, non in luoghi pubblici, mica ho pagato 80 euro di treno per vedermi un film porno!

                                      

Comunque tanta solidarieta' per la povera moglie perchè se anche il tizio non portava la fede il solco al dito si vedeva e come. 
In vita mia ne ho fatti tanti diviaggi piu o meno  lunghi.
Ma  mai come  questo, non vedevo l'ora di arrivare, mentre lui mi sa che invece non vedeva l'ora di venire.

Xxx Zora


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